Toni da Gusta non è nuovo a pubblicare scritti e immagini (vedi nella nostra biblioteca "Suggestioni di caccia" e altri) ma stavolta ha voluto cimentarsi con la rima per esprimere i suoi stati d'animo e i suoi sentimenti, i suoi ricordi e le sue passioni...

Toni non è un letterato nè un accademico per cui la sua produzione poetica non dev'essere considerata espressione di fine ricerca o di artistico cesello nè egli va annoverato tra i poeti di Carnia: il suo è un contributo di spontanea semplicità che mira solamente a dare maggiore dignità artistica (così pensa) a quanto egli ha già espresso in prosa in precedenti lavori; non si tratta dunque nè di un'antologia tematica nè di una raccolta autobiografica strutturata ma solo di un personale tentativo senile di affidare ai versi (quasi tutti in friulano) le sensazioni che la sua valle (la Val Degano) è riuscita o riesce ancora a suscitare in lui e (egli spera) in quanti vivono o attraversano questa valle. Nulla di più.

Per questo Toni da Gusta merita sempre la nostra stima e il nostro affetto, proprio perchè, anche e soprattutto in età avanzata, sente la necessità di affidare alle pagine di un libro il suo animo sensibile e generoso...

Da sottolineare la presenza di molte fotografie a colori relative alla zona di Ovaro, che vengono a rimarcare quanto è riportato a latere in versi.

Il libro è di fattura artigianale, non porta nè il prezzo nè la stampatrice: proprio come un prodotto fatto in casa per pochi intimi!

Chi ne volesse gustare il sapore, lo potrà chiedere direttamente ad Antonio Crosilla (Liariis di Ovaro).